L’attenzione del Signore Dio

Questo versetto della Sacra Scrittura è un versetto che mette in evidenza il fatto che Il Signore Dio, l’Eterno degli Eserciti, è un Dio Onnipotente ed Onnipresente e nulla di tutto quanto succede nell’universo sfugge al suo controllo ed alla sua sovrana volontà.

Il Signore Dio rivolge il suo viso sui gusti, guarda la loro condizione ed ascolta con orecchio attento le loro suppliche, non li lascia mai soli e dà loro sostegno e forza nelle loro battaglie quotidiane, per tutta la durata della loro vita, se essi dimorano con fiducia nel Signore ed osservano i suoi comandamenti. La supplica del cristiano non rimane inascoltata, il Signore Dio volge il suo occhio vigile e tende il suo orecchio attento e nulla gli sfugge ed è sempre pronto a soccorrere il suo popolo santo dandogli la forza ed il coraggio necessari nel momento del bisogno.

Ma il Signore Dio è anche attento a ciò che fa il malvagio e quindi il suo comportamento ribelle, le sue opere inique, non sfuggono al Signore il quale prova sdegno ed indignazione verso tutti coloro che compiono le opere infruttuose delle tenebre ed a tempo debito volge il suo santo furore sugli empi infliggendo loro i suoi terribili e giusti castighi. Quindi i malvagi non si illudano, perché al tempo da lui stabilito il Signore Dio riverserà la sua ardente ira contro di loro ed infliggerà dei castighi tremendi, se essi non si ravvedono dalle loro vie malvagie e se non abbandonano le loro vie storte e perverse. Il Signore Dio è misericordioso e lento all’ira, ma la sua pazienza ha un limite e quando questo limite viene superato egli infligge una giusta e severa punizione verso tutti coloro che si ribellano al suo volere e che seminano del continuo il male sulla terra.

Ringraziamo il Signore Dio, per mezzo di Gesù Cristo, perché nulla sfugge al suo controllo nell’intero universo e perché esercita la sua giusta giustizia verso gli esseri umani, soccorrendo i giusti e punendo i malvagi. Amen.